lunedì 5 novembre 2012

COSMO
Leggendo Eliade si scopre come l'uomo antico viva con sentimento metafisico il Mistero cosmico in cui si trova immerso, da cui  poi il senso del "sacro", vale a dire il modo di dare un ordine a questo Mistero.Tutto ciò, noi moderni l'abbiamo perduto per strada. Ci si consegna alla Scienza senza credere veramente ai suoi mutevoli asserti, come a un anestetico all'angoscia dell'Anima o, per chi crede, o crede di credere, a una religiosità ormai declinante, priva di tensione. Noi viviamo, come specie umana, il tempo della più grande rimozione, quella del Mistero che ci circonda.
Leone

Nessun commento: