giovedì 8 novembre 2012

POETICA DI LEOPARDI
"L'analisi delle cose è la morte della bellezza e della grandezza loro, e la morte della poesia. Così l'analisi delle idee, il risolverle nelle loro parti nude ed isolate [...], laddove la bellezza della poesia consiste nel destarci gruppi di idee concatenanti e nel loro vago, indeterminato, incircoscritto [...]. Circa le sensazioni che piacciono per l'indefinito, puol vedersi il mio idillio sull' "Infinito" e richiamar l'idea di una campagna arditamente declive in guisa che la vista di quella lontananza non arrivi alla valle..""
Da "Lo Zibaldone" G. Leopardi

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